L’ambito naturalistico nel quale è immerso
Santo Stefano d’Aveto è di una bellezza unica. Un luogo da vivere a 360° anche e forse soprattutto in inverno, grazie anche alle piste ed agli impianti di risalita del
comprensorio sciistico… A due passi dal mare!
Già negli anni ’30 decine di sciatori giungevano dalla costa per praticare lo sci da discesa presso i prati e i campi innevati della Val d’Aveto: si saliva faticosamente a piedi, per poi scendere giù fino al paese. Negli anni ’60 avvenne la svolta decisiva, quando si decise di costruire un impianto che permettesse di risalire fino alla cima del Monte Bue: una cestovia in grado di trasportare due persone alla volta su dei cestelli sino alla cima del monte, passando per la stazione intermedia in vicinanza di Prato Cipolla. Inoltre vennero realizzate ben tre sciovie.
Il comprensorio divenne completo quando sul Monte Bue venne costruito un grande rifugio che avrebbe accolto i turisti. Per molti anni Santo Stefano è stato meta invernale obbligata dato il suo fascino e il suo ambiente caratteristico. Oggi è tornato agli splendori d’un tempo e come sempre sarà pronto ad accogliere ogni visitatore.