Il sentiero è di media difficoltà e si sviluppa seguendo due possibili percorsi: il primo di circa 4 km, mentre il secondo raggiunge i 7 km e mezzo di sviluppo.
È un itinerario prevalentemente naturalistico che ricalca il percorso delle mulattiere, passando nei boschi fino a raggiungere la frazione Oresine.
Si possono seguire due possibili itinerari.

Il primo è più breve ma impervio, presenta un grado medio di difficoltà perché inizia con un andamento mosso tra le rive del Rio Oresine. Si prosegue sul versante destro della valle ricalcando un vecchio percorso particolarmente scosceso. E’ caratterizzato dalla presenza delle vasche del “Maroggiu e Montaella” utilizzate per irrigare frutteti e vigneti. Lungo il sentiero si trovano numerose costruzioni rurali.

Il secondo percorso è lievemente più complicato nella prima parte perché ricalca la strada del primo itinerario, mentre è più facilmente percorribile nella parte finale più lunga ma mano impervia. Una volta raggiunta la frazione di Veravo si ritorna a Oresine percorrendo la strada asfaltata.