Un percorso molto panoramico che parte dal mare di Sanremo per poi addentrarsi nell’entroterra, alla scoperta del borgo medievale di Perinaldo. Una lunga salita nei boschi, un valico, una bella discesa; la visita all’interessante antico borgo di Perinaldo e poi ancora discesa fino al mare. Un giro ad anello faticoso ma che saprà accontentare tutti gli amanti della bicicletta.

Si parte da Sanremo seguendo le indicazioni per San Bartolomeo, lungo la SS Aurelia.
Salendo, sulla sinistra si può scorgere sulla collina opposta il borgo di Coldirodi: un varco lascia vedere una panoramica verso il porto di Sanremo e la città vecchia.

Dopo San Bartolomeo la strada spiana e a mezza costa si fa tutto il giro della valle andando sul versante opposto dove si prende la strada per salire alla località San Romolo.
Giunti sulla costa della collina si arriva ad un bivio: seguire le indicazioni per San Romolo e Monte Bignone.

Se ricordate, tre foto fa si vedeva l’autostrada dal basso verso l’alto, ora s’inverte la situazione e la si vede dall’alto. In fondo alla valle sul mare c’è ovviamente Sanremo, il punto di partenza.
Quindi già fin qui di cose da vedere ne avrete, ma ora si deve salire fra i boschi sino al belvedere di San Romolo. La strada è bella, tutta curve, si passano alcune località e frazioni fra un bosco e l’altro sino a San Romolo.

Questo è il bivio, diritti in un centinaio di metri si è nel piccolo paese di San Romolo: di fronte alla chiesa si apre un balcone panoramico da cui si può scorgere Sanremo, affacciata sul mare. Riprendendo il percorso, si scende di qualche centinaio di metri per prendere il bivio per Perinaldo.
Arrivati alla Galleria Brunego, si scollina, lasciando il versante che dà sul mare per addentrarsi nell’entroterra!
Una discesa piacevole, all’ombra degli alberi accompagna il tragitto per un bel pezzo. Quando il bosco smette di coprire la visuale appare un borgo sull’altro versante della valle: si tratta di Baiardo.
Scendendo ancora ci si avvicina a Perinaldo, meta centrale del percorso ad anello, borgo natale di Gian Domenico Cassini, come testimoniano i murales presenti sulle pareti della galleria centrale del paese. Dopo la visita al borgo ci si rimette in marcia, proseguendo la discesa verso Sanremo, passando questa volta per la cittadina di Vallecrosia.