Un’escursione della durata di un paio d’ore, adatto a chi non soffre di vertigini, essendo la parte più prossima alla vetta leggermente esposta.
È caratterizzato dalla bella Conca della Nave (caratteristica struttura tettonica a forma di carena di nave), dalla ripida parete nord del Monte Penna, che offre una salita emozionante e panoramica, e da una splendida faggeta lungo il versante sud.
L’itinerario va percorso preferibilmente in tarda estate o in autunno, quando il bosco si accende del giallo delle foglie dei faggi.
Al Passo dell’Incisa si può decidere di allungare il percorso imboccando l’Alta Via dei Monti Liguri fino al Passo della Spingarda o al rifugio Pratomollo, un’oasi prativa ricca di peculiarità botaniche.