Come speleologi al centro della Terra

Un itinerario diviso in due parti: la visita al Museo Archeologico di Finalborgo e alle Grotte di Borgio Verezzi.
Un’alternativa al mare quando piove oppure un semplice pretesto per passare una giornata in famiglia, durante la quale adulti e bambini saranno catapultati indietro nel tempo, fino all’età della pietra!

TAPPA 1:
Al mattino si parte alla volta del Museo Archeologico aFinalborgo: per quanto riguarda i mezzi di trasporto,è possibile raggiungere il posto in automobile (dall’uscita autostradale di Finale Ligure, Autostrada A10 seguire le indicazioni per Finalborgo) oppure con i mezzi pubblici (arrivare in treno a Finale Ligure Marina e successivamente prendere la linea 40 del bus – direzione Finalborgo).

Una volta giunti a destinazione, nulla vieta una passeggiata per le vie centrali del borgo medievale, alla scoperta di suggestivi caruggi e crose.
Seguire le indicazioni per arrivare ai Chiostri di Santa Caterina, sede del museo. Attraversate il chiostro come se fosse un tunnel temporale e lasciatevi guidare alla scoperta della preistoria!

Usciti dal museo, è tempo di fermarsi per il pranzo: è consigliabile andare alla ricerca di un buon forno, per assaggiare focacce e farinata appena sfornate. E per dolce, non potete non assaggiare i Chifferi, tipici pasticcini finalesi a base di mandorle!

TAPPA 2:
Nel pomeriggio ci si rimette in viaggio (in auto seguire l’Aurelia, in treno, stazione di Borgio Verezzi) alla volta di Borgio Verezzi per la visita alle Grotte di Valdemino: una gita emozionante alle grotte turistiche più colorate d’Italia.
Il percorso turistico si snoda per circa 800 metri all’interno di grandi sale, ricchissime de concrezioni di ogni forma: stalattiti e stalagmiti, si sviluppano in tutte le direzioni, riflettendo sulle pareti delle grotte i colori bianco, giallo, rosso, dovuti alla presenza di svariati minerali nel sottosuolo.
Altra peculiarità delle grotte di Borgio Verezzi sono i reperti ossei di animali che milioni di anni fa vivevano in Liguria (coccodrillo, elefante, rinoceronte, tigre, mammut…).
Conclusa la visita…
È tempo di incamminarsi sulla via del ritorno: ma prima, è doveroso visitare il borgo di Verezzi, uno dei “Borghi più Belli d’Italia”, nonché palcoscenico naturale dell’internazionale festival teatrale.