Una manifestazione che si fonda su una tradizione ormai solida, costituita per celebrare la mostardella, un prodotto tradizionale ligure; la mostardella è un insaccato che si può collocare per sapore e consistenza, tra salame e salsiccia.
Prodotta e diffusa in tutto l’entroterra genovese, in passato preparata utilizzando i resti di carne suina e bovina scartati durante la lavorazione dei salumi più nobili. Risultava così un salame dei poveri.
Oggi la mostardella di Vobbia viene prodotta con carni bovine e suine selezionate, per conferirvi un gusto ed una qualità eccezionali
Tradizionalmente veniva consumata accompagnata da uova al tegamino oppure scottata sul piano della stufa, così da rendere tenere anche le parti di grasso non morbide o i nervetti. Oggi la si mangia tagliata a fette spesse, come se fosse un salame, accompagnata dal pane.
Durante la Sagra si può gustare la mostardella cotta sapientemente su griglia e servita in panini.