Quattro borghi a piedi

Quattro borghi, Noli, Varigotti, Finalborgo e Verezzi, da assaporare in più giorni oppure per una gita fuori porta in giornata.
È come stare in un museo a cielo aperto, dove tutto procura meraviglia.
Splendidi borghi, sentieri per camminare alla scoperta delle vie dell’olio e del sale; centinaia di grotte e caverne, oltre alla possibilità di balneazione e di praticare sport acquatici.
Insomma, luoghi dove lo stupore e le emozioni sono continue.

TAPPA 1:
Come prima parte dell’itinerario la proposta è quella di affrontare la traversata che parte da Noli e arriva a Varigotti! Lasciatevi stupire da uno dei sentieri più belli della Liguria dove cielo, roccia e mare si amalgamano come in un quadro dai toni quasi surreali.
Per poter visitare tutti e quattro i borghi, è bene partire intorno alle 8 e mezza del mattino.
Prima di affrontare la salita di collegamento tra i due borghi, una visita al piccolo centro storico del borgo marinaro di Noli è d’obbligo.
Partendo da Noli, imboccare il Sentiero del Pellegrino e iniziare la salita. Lungo il percorso, scattate una foto attraverso la grotta dei Briganti, un meraviglioso balcone naturale che vi lascerà senza fiato! Si prosegue dunque verso l’abbazia benedettina di San Lorenzo fondata intorno al XIII secolo: questo è il luogo ideale per una piccola pausa! Inizia a questo punto la discesa da Punta Crena: il percorso è lievemente ripido, affacciato sulla Baia dei Saraceni.

TAPPA 2:
Una volta arrivati a Varigotti, nulla vieta un bel tuffetto in mare prima di pranzo; qui il mare è cristallino e  il fondale è sabbioso di rena chiara.
A questo punto è bene pensare al pranzo: nelle crose del borgo si possono trovare tante focaccerie che offrono un’ampia scelta di focacce e pizze sfiziose!

TAPPA 3:
Nel primo pomeriggio prendere il bus (linea 40) che in una ventina di minuti arriva a Finalborgo.
Come per magia ci si trova catapultati indietro nel tempo, al centro di un caratteristico borgo di impianto medievale: qui potete visitare chiese e monumenti, e lasciarvi tentare dalle vetrine delle botteghe tipiche. La pausa è finita, è bene rimettersi in marcia!

Il percorso inizia da Piazza Porta Testa, a Finalborgo; percorrere il ponte del fiume Pora e svoltare a sinistra.
Dopo 100 m, sulla destra è segnalato l’inizio del percorso lungo la vecchia Strada Napoleonica, facilmente percorribile, segnalata da un rombo rosso vuoto.

TAPPA 4:
Percorrendo i primi 400 metri della Strada Napoleonica, si giunge alla “Chiesetta Regina Pacis” dalla quale è possibile godere di un bel panorama di tutta la valle finalese di Borgo e Marina, dall’entroterra alle spiagge.
Si prosegue per un lungo tratto, sino ad incontrare un vecchio cancello arrugginito della ormai dismessa cava: la salita continua fino a raggiungere ad un grande incrocio:prendere il sentiero verso nord, che si inoltra nell’altopiano, fra il Monte Caprazoppa e la Rocca dell’Orera.
Si inizia quindi un tratto (1,5 Km circa), in falso piano, boscoso ed ombreggiato, che ci porta fino ad un grande prato.
Manca poco perché, attraversato il prato, si vede in lontananza la chiesa di San Martino di Verezzi. Dal piazzale della Chiesa, risalente al 1600 si può godere di un panorama mozzafiato sulla riviera. Dalla chiesa è possibile raggiungere il centro abitato di Verezzi, fino alla famosa Piazza di Sant’Agostino, palcoscenico naturale del festival teatrale: godetevi uno dei tramonti più suggestivi della zona; forse un po’cotti non solo per la stanchezza ma anche per il sole!

Per tornare al punto di partenza, è possibile prendere il treno nella stazione di Borgio Verezzi.