Negli anni 50, Angiolino, panettiere del borgo di Triora, decise di avviare la produzione di una pagnotta realizzata esclusivamente con il grano locale, che potesse durare diversi giorni
Oggi gli ingredienti necessari alla panificazione sono gli stessi di allora e, in particolare, si continua ad utilizzare la farina di grano tenero tipo 1, caratterizzata da un alto contenuto di fibre e per una maggiore presenza di vitamine e sali minerali rispetto alle farine raffinate.
Oltre alla farina tipo 1, che contribuisce a rendere dorato il colore della pagnotta, il Pane di Triora viene preparato con lievito di birra, sale, uno spolvero di crusca su cui viene adagiato il pane prima della cottura e l’immancabile acqua che sorge non molto lontano dal Paese delle Streghe.
Oggi, il Pane di Triora si trova in forme da 1 kg e 0,5 kg e lo si può acquistare direttamente al panificio di Triora o nei numerosi punti vendita sparsi nelle principali località della Riviera Ligure e dell’entroterra.