Un anello particolarmente impegnativo, che supera i 2000 mt di dislivello, ma che ripaga con una vista mozzafiato sulle Alpi marittime

Dopo avere fatto la salita che da Triora sale al Passo della Guardia, in parte asfaltata e poi sterrata, si arriva sull’Alta Via dei Monti Liguri, sulla sinistra si supera all’esterno la galleria di Collardente. Passata la galleria, la strada si divide in due sentieri, e si prosegue fino a raggiungere la Bassa di Sanson; poco dopo ci si lascia la strada principale per seguire i segnali dell’Alta Via a destra fino a raggiungere un bivio che porta al Balcone di Marta, bella cima a panettone, con vista su tutte le Alpi marittime.
Dalla base comincia una lunga discesa, su larga sterrata, da non prendere sotto gamba, a causa del fondo fortemente sconnesso e dei possibili veicoli che si possono incontrare.
Si giunge così alla Colla Melosa, dove si incontra il rifugio del CAI di Bordighera: ottimo per fermarsi e fare rifornimento d’acqua.
Ripartiti, si affronta un tratto su asfalto, per poi imboccare un sentiero nel bosco che con tratti tecnici ci fa arrivare sulla strada presso un bivio.
Si attraversa la strada e per sentiero che in parte la costeggia, giungendo ad un prato con una piccola chiesa di campagna.
Altro breve tratto su asfalto e poi via su numerosi tratti tecnici sali scendi: gli ultimi 500 metri di dislivello sono veramente impegnativi e non permettono distrazione!
Nel complesso, panorama alpino eccezionale nella parte alta e off road estremo per un dislivello di un migliaio di metri.