Itinerario nell’entroterra ingauno

Un interessante itinerario che mette d’accordo escursionisti ed amanti della tradizione locale. Castelvecchio di Rocca Barbena, Erli e Zuccarello sono veri e propri gioielli incastonati nell’entroterra ingauno. Insomma preparatevi ad un’escursione non molto lunga e faticosa ma comunque molto appagante!

TAPPA 1:

Prima di intraprendere il cammino alla volta di Erli, è consigliato iniziare dalla visita al borgo di Zuccarello (lasciare l’automobile all’ingresso del paese). Salendo verso il castello, che domina il territorio circostante, ci si imbatte nel ponte romano, conosciuto non solo nella zona, come uno dei più suggestivi di tutta la Liguria.
A questo punto si torna dove si era lasciata l’auto e si prosegue sulla statale per poche decine di metri, per poi prendere il bivio su strada asfaltata a sinistra (seguire il segnavia caratterizzato da due lineette rosse), costeggiando il Neva.

TAPPA 2:
La strada diventa sentiero e comincia a salire, con alcuni saliscendi si arriva in vista di Erli. Continuando in discesa, costeggiando nuovamente il fiume, si attraversa un ponte, si attraversa la piccolissima frazione Bassi passando per il caruggio e, nei pressi di una fontana, si svolta a destra sull’asfalto.
Al primo tornante si imbocca una stradina a destra che ci porta sulla statale per Garessio, la si segue per alcune centinaia di metri fino a prendere il bivio per Castelvecchio (il nuovo segnavia da seguire è una T rossa).

TAPPA 3:
Fatti pochi metri alla nostra sinistra inizia il sentiero che tagliando i tornanti della strada ci porta fino al paese di Castelvecchio di Rocca Barbena, dominato dal castello, com’è evidente dal nome. Si entra nel borgo, in gran parte ristrutturato, peculiarità che rende ancor più fiabesco il luogo. Seguendo sempre il segnavia si esce dal borgo su strada sterrata e si prosegue in mezzo agli ulivi, per chiudere il percorso ad anello e tornare giù al borgo di Zuccarello. Attraversato il ponte in legno si è di nuovo al parcheggio.