La coltivazione dell’oliva taggiasca è tipica del Ponente ligure, in particolar modo dell’imperiese. inizialmente fu coltivata a Taggia da parte dei monaci di San Colombano che provenivano dall’isola-monastero di Lerino. Nei secoli successivi, gli innesti di oliva taggiasca furono introdotti in tutta Italia, benché le coltivazioni maggiori siano rimaste sempre lungo la Riviera Ligure di Ponente.
Le particolarità climatiche di quest’area geografica hanno fatto dell’oliva taggiasca un prodotto unico ed inimitabile.
L’ulivo di varietà taggiasca è un albero vigoroso, che cresce contorto e inclinato; sebbene sia molto suscettibile alle avversità climatiche, questo particolare ulivo ha produttività elevata e costante.
L’oliva taggiasca è tendenzialmente piccola, di colore nero-violaceo, caratterizzata da forma allungata.